giovedì 5 dicembre 2013

Imparare una nuova lingua: my tips and tricks!

Ciao a tutti!

(Here the English version!)

Questa è un introduzione ad una catena di post sulle lingue straniere!
Come avrete potuto notare qui scrivo davvero quello che più mi gira per la testa :D

Come la maggior parte di voi anche io ho studiato una lingua straniera durante la scuola. Se si esclude un po' di francese alle elementari ho studiato praticamente solo inglese fino all'ultimo anno di università. Almeno se si considera il frequentare corsi ed essere perciò seguito da un insegnante.

Da pochi anni ho invece iniziato a studiare il tedesco e l'iniziare una seconda lingua straniera dopo secoli dall'ultima volta che ho iniziato da zero, beh è stato a dir poco difficile...

 

Ognuno di noi ha dei modi diversi di studiare ed imparare al meglio una lingua straniera. Quindi probabilmente il mio post potrebbe non fare al caso vostro. Tuttavia vorrei condividere con voi il mio metodo per imparare una lingua straniera in maniera (quasi) naturale e senza troppi sforzi.
Con l'avvento di internet le fonti per migliorare una lingua straniera con testi, audio e piccoli esercizi sono infinite. Inoltre anche Apps per smartphone sono oggi diventate disponibili, e spesso, almeno per le lingue europee, sono davvero complete e ben fatte.

Il metodo scolastico per quanto riguarda l'insegnamento delle lingue è generalmente basato su unità in cui insegnano vocaboli specifici per situazione e, all'interno della medesima unità, insegnano delle piccole regole grammaticali.

A mio parere questo è un modo di insegnare abbastanza scomodo, non dico che non sia il migliore o che non ci siano studi a riguardo che dicono che questo metodo permette l'assorbimento maggiore di vocaboli ma a me non è mai andato a genio. Infatti quando volevo impratichirmi nella nuova lingua straniera non riuscivo a creare nemmeno una frase facile in quanto A) mi mancava la struttura grammaticale (come si rende la condizione? e che proposizione ci va qui? che articolo?) B) mi mancavano vocaboli perché "a lezione ancora non abbiamo affrontato l'argomento "cucina""

Insomma cosa ce ne frega di sapere come si dice ginocchio se non sappiamo nemmeno chiedere una forchetta al ristorante?!

Una divertente scena da Lost in Translation
Ecco che quindi le lingue ho finito per studiarmele quasi esclusivamente da sola. Inoltre a lezione mi annoio terribilmente... soprattutto quelle di gruppo. Persone diverse hanno velocità di apprendimento diverse, dubbi diversi e diverse possibilità e tempo per la pratica.

Come studio quindi una nuova lingua? Per prima cosa faccio una bella ricerca in internet per sapere cosa c'è a disposizione: mi procuro corsi, video e giornali nella lingua che intendo studiare. Magari i video con i sottotitoli in italiano inizialmente, in modo da avere un riscontro diretto "parola-significato".

Infatti la lingua si impara nell'ordine seguente: prima si comprende lo scritto, poi si inizia a comprendere l'orale, poi si inizia a scrivere bene e infine la si parla.
Questo è il modo naturale. E io seguo appunto questo stesso processo. 
Per quanto riguarda il tedesco io avevo trovato un corso gratuito online che aveva sia file audio che file PDF: il TOP. Nessun esercizio di dettato e di parlato che ti mandano in crisi, soprattutto al primo approccio con una nuova lingua. Piuttosto esercizio di lettura ed ascolto per "formare l'orecchio".

Facevo queste unità ogni sera quando ero a casa e piano piano ho iniziato a capire più e più parole. Dopo di che ho frequentato un corso di base di gruppo con insegnante (perché comunque un paio di corsi del genere ci vogliono) e ho iniziato a cercare di parlare quando andavo in Germania. Li in una delle attese in aeroporto ho trovato un giornale chiamato "Deutsch Perfekt". Un magazine che tratta di curiosità sui paesi che parlano tedesco, consigli e aiuti per migliorare la lingua. E' scritto in tedesco per chi il tedesco lo sta ancora studiando, quindi con dizionario e testi di vari livelli. Ho iniziato a prenderlo a gennaio dell'anno scorso, quindi quasi un anno fa. Allora riuscivo a leggere i testi più facili e a fatica quelli di media difficoltà. A luglio, prima di trasferirmi, riuscivo a capire il medio e a fatica il testo più difficile. Ora riesco a leggere anche quelli più difficili anche se ho necessità di fare affidamento ogni tanto su un dizionario. A metà del giornale ci sono anche degli esercizi di grammatica e delle schede da raccogliere e collezionare. Lo stesso editore ha anche giornali per imparare l'inglese, l'italiano e il francese.



Esempio della copertina e dell'interno del giornale Deutsch Perfekt

Nel frattempo ho iniziato ad ascoltare periodicamente la radio. Magari non ci capivo nulla all'inizio ma piano piano, leggendo in contemporanea testi a voce alta ho iniziato a riconoscere parole e a capire sempre più di cosa si parla.
Quando dovevo mandare una cartolina a tedeschi la scrivevo in tedesco invece che in inglese e magari, uno status su facebook veniva creato nella nuova lingua piuttosto che la vecchia!
Inoltre conoscendo persone madrelingua ho potuto provare a parlarlo quanto possibile o almeno per quanto la mia pigrizia me lo permettesse.


http://www.language-exchanges.org permette di trovare e
chiamare su skype un partner per esercitarsi nel parlato
Per quanto riguarda il vocabolario io mi baso generalmente su cosa necessito per sopravvivenza, cioè se devo andare in negozio o in giro per la strada, e cosa invece mi serve per chiacchiera. In base ai vocaboli dei quali sento la mancanza più spesso decido cosa è il caso di ripassare.

Una cosa che io avrei dovuto fare è invece cercare un modo pratico ed efficace per imparare ciò che viene definito "più difficile" in una particolare lingua. Ad esempio in tedesco trovo sia difficile beccare l'articolo giusto. Lo canno sempre....
Memorizzare vocaboli con il giusto articolo tuttavia è troppo meccanico... Una delle insegnanti che ho avuto tuttavia mi ha dato un buonissimo consiglio: quando leggo un testo, cercare tutti i sostantivi e sottolinearli di tre colori diversi, rosso se femminile, blu se maschile e verde se neutro. In questo modo viene stimolata la memoria visiva, che a mio parere è molto più efficace.

Quindi ricapitoliamo il mio metodo:

1) studio grammaticale di base (dopo i classici saluti e convenevoli).
  • Frase positiva e frase negativa.
  • Frase interrogativa
  • Forma del verbo al passato presente e futuro (almeno quello regolare... se vi sbagliate perché un verbo è irregolare o capiscono e non dicono nulla o vi correggono)
2) Procurarsi quanto più possibile ci sia in internet della suddetta lingua, e di gratuito possibilmente! 
Vi consiglio Busuu.com, Babbel.com, e applicazioni varie che sicuramente sono disponibili per qualunque lingua. Ad esempio io per il tedesco ho duolingo, e per il giapponese Obenkyo e  JA Sensei. Avevo anche busuu e babbel sul cellulare ma per motivi di memoria ho optato solo per duolingo.


3) Studio grammaticale più approfondito:
  • Secondarie: causale, temporale, condizionale ed ipotetica
  • verso l'infinito ed oltre... ovvero tutto quello che notate vi possa servire in una conversazione.
4) Ascoltare e guardare film in lingua originale e cercare occasioni di parlare

5) Formatevi un meccanismo mentale in modo da PENSARE in quella lingua... fatevi conversazioni mentali e cercate di rispondere alle domande parlando la lingua straniera che state studiando.

6) Infine: studiate una lingua per volta se possibile. Se sono molto simili rischiate di mischiarle e non riuscire a passare dall'una all'altra senza fare confusione.

Ecco.... questi erano i miei consigli, o meglio come mi approccio io ad una nuova lingua!
Spero vi sia stato utile!!

bacini e bacetti,
Bettina!

Nessun commento:

Posta un commento